“Sogno di una notte di mezza estate” vince il “Premio Mulino Fenicio” del 55° Festival Teatrale di Borgio Verezzi. Il premio è stato istituito dal comune di Borgio Verezzi e dall’avvocato Luca Finocchio Mapelli per dare un riconoscimento “alla scenografia più geniale del Festival, che si collochi fra tradizione e innovazione, da scegliere tra quelle degli spettacoli in prima nazionale”. Questa la motivazione: “aver saputo coniugare le origini, quando gli spettacoli venivano rappresentati a scena spoglia o con pochi arredi (e qui gli unici oggetti sul palco sono sedie i cui schienali sono contrassegnati ciascuno da una lettera dell’alfabeto e disposti in modo da comporre all’inizio la scritta “teatro povero“ e alla fine “povero teatro”), alla contemporaneità, utilizzando il fondale naturale della chiesa di Sant’Agostino che, con efficaci giochi di luci, si trasforma di volta in volta in bosco o in palazzo”.